Charlotte alle pesche con Vino moscato Fiocco di Vite
Vino. Qual’è la prima parola/sensazione che associate a questa parola? Per me il vino è convivialità è festa ed è soprattutto racconto.
Quando beviamo un vino ne beviamo anche la sua storia attraverso i suoi profumi, aromi e sentori.
Sulla mia tavola di oggi ho deciso di portare un vino piemontese della linea da tavola Fiocco di Vite di Toso.
Il Moscato d’Asti ( MOSCATO D’ASTI DOCG | Toso S.p.a. ) si fa riconoscere per i suoi toni dorati come i campi d’estate e la sua dolcezza fruttata che rinfrescano e deliziano al tempo stesso.
Io ho deciso di gustarlo in accompagnamento con questa Charlotte di pan brioche (fatto in casa) che racchiude un fresco ripieno di pesche spadellate con un bicchiere di Moscato d’Asti per ancora più dolcezza e poi scorza d’arancio e chiodi di garofano per una nota calda e avvolgente.
Vi racconto di un vino
In una terra come quella del nostro Piemonte dedicarsi alla produzione di vino si lega alla più antica delle tradizioni… il Piemonte è una delle terre del vino grazie al suo clima freddo e temperato.
Casa Toso (I prodotti | Toso S.p.a.) però sa che il territorio da solo non basta ma c’è anche bisogno di lavoro e passione a cui si uniscono alcuni contributi fondamentali come la tecnologia, l’innovazione continua e la voglia di migliorare sempre.
È nella Valle del Belbo dove le colline delle Langhe iniziano a salire sempre più in alto che l’azienda Toso ha messo radici agli albori del 1900-10.
Da allora si sono susseguiti
nuovi volti al timone di questa azienda ma tutti con gli stessi principi e ideali:
- il rispetto del territorio per garantire quella naturale armonia dell’alternarsi delle stagioni,
- la tracciabilità per garantire a noi consumatori non solo di portare in tavola un buon vino ma anche la certezza che è sano e sicuro,
- la cura dell’ambiente facendo uso di fonti rinnovabili di energia, il controllo sulle emissioni …
Ed è così che nascono i loro vini classici ma anche gli spumanti e i liquori.
Io ho avuto modo per la seconda volta di portare nella mia cucina e sulla mia tavola la linea Fiocco di vite nata nel 2006. La sua filosofia è frutto dell’unione tra tradizione e innovazione rendendo dei vini di alta qualità alla portata di tutti.
(Fiocco di Vite | Toso S.p.a.)
Ingredienti per challah (*)
Lievitino:
- 113 g di li.co.li idratato al 100%
- 113 g acqua tiepida
- 226 g farina forte (w400)
Impasto:
- 60 g acqua tiepida
- 3 uova grandi, più 1 per spennellare
- 8 g sale
- 55 g olio di semi di arachide
- 65 g miele
- 400 g farina forte (w400)
- In alternativa un buon pan brioche
Per la farcitura
- 8 pesche (bianche o gialle) molto mature
- 1 bicchiere di Moscato d’Asti azienda Toso – Fiocco di vite
- chiodi di garofano
- Scorza grattugiata di un arancio
- 1 cucchiaio di zucchero
- 120 g di burro fuso
- 1/2 tazzina di vino Moscato d’Asti
Per la Challah, In una ciotola media, unite il li.co.li attivo al 100% idratazione con 113 g di acqua tiepida e 226 g di farina forte. Mescolare fino a quando gli ingredienti saranno men amalgamati. Ci vorrà qualche minuto, l’importante è non aggiungere altri liquidi.
Coprire la ciotola con un coperchio ermetico e lasciare riposare a temperatura ambiente per 8-12 ore durante la notte.
Il mattino successivo unite in un contenitore i 60 g di acqua tiepida, le uova, il sale, l’olio vegetale e il miele. Mescolate il tutto con una frusta a mano. fino a quando il sale non si sarà sciolto.
Aggiungete i 400 g di farina e impostate fino ad ottenere un impasto grossolano.
Spostatevi su un piano di lavoro e aggiungete il lievitino preparato la sera prima. Impastate il tutto fino ad avere un impasto elastico e liscio.
Mettete l’impasto a riposare in un contenitore unito con poco olio e coprite con un coperchio ermetico.
Fate lievitare fino al raddoppio.
Quando il vostro impasto sarà lievitato fatelo cadere su un piano di lavoro e dividetelo in 7 palline dello stesso peso. Lavorate con le mani ciascuna pallina per ottenere strisce tutte della stessa lunghezza lavorando dal centro verso l’esterno.
Disponete le strisce su una teglia coperta con carta da forno e unite le estremità iniziali. Date forma alla vostra Challah come da video:
Coprite la vostra treccia con della pellicola e fate lievitare fino al raddoppio.
Preriscaldate il forno a 175°. Spennellate la Challah con un uovo sbattuto. Una volta che il forno sarà caldo posizionate la vostra teglia al livello più basso e cuocete per 35/40 minuti. Se si scurisce in cottura coprite con della carta alluminio.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di tagliate la Challah a fette.
(*) Potete anche decidere di usare un buon pan brioche da comprare dal vostro panettiere di fiducia.
Per il ripieno, sbucciate e tagliate a piccoli pezzetti le pesche. Scaldate una padella antiaderente e tuffatevi le pesche insieme con il vino, lo zucchero, la scorza d’arancio e un pizzico di chiodi di garofano . Spadellate a fiamma viva per qualche minuto lasciando anche un po’ di succhi.
Componete la torta, in una teglia a cerniera da 26 cm foderate la base con delle fette di pan brioche spennellate con burro e un po’ di vino ambo i lati (lasciate 1 cm di spazio dal bordo). Disponete lungo i lati le fette di pan brioche, sempre prima spennellate con burro e vino, a mo di ventaglio sovrapponendole leggermente.
Riempite con le pesche cotte precedentemente. Coprite con un ultimo strato di pan brioche imburrato.
Preriscaldate il forno a 175° e fate dorare per 20/30 minuti. A metà cottura coprite con della carta alluminio.
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